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Progetto accoglienza profughi

Cosa facciamo

Struttura e organizzazione

Il progetto accoglienza profughi relativo al bando di gara 2019-2022 è stato gestito dalla associazione temporanea di scopo formata dalla Diocesi di Perugia – Città della Pieve, come capofila, e dalla coop. sociale Unitatis Redintegratio.

Il progetto ha potuto disporre di un’equipe multidisciplinare composta da:

  • un direttore generale
  • una assistente sociale
  • un medico del centro
  • una psicologa
  • un’insegnante di italiano
  • un contabile
  • 8/9 operatori sociali
  • 4 volontari del servizio civile universale all’interno del progetto di Caritas Perugia

Durante questo periodo il numero di lavoratori è variato, anche se solo di qualche unità, a seconda delle esigenze che via via si sono presentate. Nel corso del tempo sono state inoltre coinvolte alcune figure di supporto al progetto in forma di volontariato o con contratti a chiamata quali: mediatori culturali (soprattutto in base al tipo di migrazione che ogni preciso momento storico presenta), tirocinanti universitari, consulenti esterni.

Genere

41.18
Femminile
58.82
Maschile

Fasce d'età

17.65
18-24 anni
41.18
25-34 anni
11.76
35-44 anni
5.88
45-54 anni
23.53
55-64 anni

Formazione

Essendo l’accoglienza e l’integrazione soprattutto un lavoro di cura che mette al centro la persona, l’umano e le sue ferite, il progetto di accoglienza diocesano ha ritenuto necessario investire anche sulla formazione dei propri operatori. Ciò ha permesso di avere persone con una maggiore consapevolezza del fenomeno migratorio nel suo insieme e una maggiore conoscenza dei problemi tipici dei migranti (sia delle necessità che del monitoraggio sanitario necessario), facilitando così un lavoro che fa del contatto con questi fratelli esercizio quotidiano.